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sì. mi stavo interrogando, ancora in merito alle favole.
ma il personaggio del Principe Azzurro. che è ricorrente anche se in svariate forme, che è un personaggio immaginario, addirittura stucchevole da quanto è buono, che salva donzelle in pericolo, che ha un costumino tipo calzamaglia,che si serve di un mezzo di trasporto figo, che ha superpoteri nella saliva.
può il principe azzurro essere considerato a pieno titolo un supereroe?

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allora, volevo illustrare questa mia teoria.

nelle favole, specie in quelle classiche, c'è sempre una morale, son fatte apposta. cappuccetto ti insegna a nn dar spago ai lupi sconosciuti, anche se sono muscolosi e prestanti, che spesso sono anche bugiardissimi. e suggerisce di accettare l'aiuto di un medico oculista. eventualmente. peter pan ci spiega che alla fine è il caso di crescere, se nn vuoi essere esiliato in un'isoletta con un serial killer monco che ti da la caccia. biancaneve che sarebbe sempre preferibile nn consumare frutta OGM offertati da vecchiette sospette e sopratutto che troverai sempre accoglienza in una casa piena di uomini se fai le faccende di casa e troieggi un pò. ariel ci mette in guardia sui pericoli dell'affidarsi allo strozzinaggio. eccetera.
comunque, la storia su cui riflettevo ultimamente, è quella di cenerentola.
e in poche parole, la morale della favola vabè, è che se sei taaanto buona il destino ti ricompenserà. e, apparte che nn è una morale, ma una falsa promessa, questa è solo la giustificazione di copertura. il vero insegnamento è per l'appunto un altro e lo trovi se analizzi la storia.

vedi che c'è sta cosa della mezzanotte, del doversene andare, mh, che non ha senso, la storia poteva finire là, c'era già stato il drammone, quando le sorelle la sbatacchiano e le strappano il vestito lasciandola a casa disperata. poi la fata la raggiunge, la trasforma, lei ha la sua rivincita al ballo. eh. e allora perchè se ne scappa? perchè sta cosa della zucca, della ritrasformazione?
lì sta la dritta.
in realtà cela un validissimo suggerimento alle donne.
dice :
bimbe, dopo un par d'ore, specialmente se la serata è andata bene, se c'è pure qualcuno che ti interessa, è saggio levarsi dal cazzo.
perchè, attenzione, dopo un pò, più o meno verso la mezzanotte, comincia la decomposizione del look, non importa quanto ti sei impegnata a costruire un'acconciatura e un make up durevoli. inizierà irrimediabilmente la colata, lo storpiamento. specie se si beve un pò. specie se si balla. quindi zot, sparire. lasciare il ricordo di fighezza. che se hai fatto colpo il tipo ti richiama, stai certa, perchè è convinto che sei fica.
invece, se ti sciogli lì davanti a lui subito la prima volta che ti vede, nisba.







mi spiace che nn ho trovato la foto di cenerentola barbona dopo ballo, in realtà questa è subito dopo che le sorelle l'han violentata.





il discorso perdere la scarpa può avere vari significati mh, c'è la valenza feticista che suggerisce di lasciare al fusto in ballo qualcosa di te su cui egli possa struggersi al tuo ricordo. una scarpa è perfetta. con numero di telefono scritto sulla soletta, ovvio.
o alternativa, il concetto è che quando sei tanto di fori da perder le scarpe per strada, si, è meglio proprio dileguarsi.se il partito ti interessa per una seria relazione, dico.sennò vabè, puoi anche restare.ma questo si legge tra le righe, nn c'è proprio scritto.



e cmq ho sempre preferito le sorellastre.
ehi, cos'è quella faccia?
è la mia faccia.
sei stanca eh?
no, anzi, ho dormito fino a mezzogiorno. nn sono stanca.
ma hai le occhiaie,sai.
...ho trentun anni
e allora?
vaffanculo.
oh, ma che acida
che tu sia maledetto. sul serio, vodoo.